Il seminario sulle “Infrastrutture verdi per la mitigazione del rischio idraulico in ambito urbano e sub-urbano” si è tenuto sabato 11 novembre 2023 presso il GRAND HOTEL I FARAGLIONI ad Acitrezza (Catania) ed ha rappresentato la chiusura delle attività del Progetto GIFLUID, che ha visto la realizzazione di importanti infrastrutture verdi nelle aree urbane e sub-urbane dei territori transfrontalieri siculo-maltesi. Il seminario è stato organizzato dal Comune di Aci Castello in collaborazione con il Di3A dell’Università degli Studi di Catania, l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Catania, l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti Conservatori della Provincia di Catania e il CSEI Catania. La segreteria organizzativa è stata gestita dal Centro di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile dell’Area Mediterranea – C.Ri.S.A.M., con sede a Ragusa.
La giornata ha avuto inizio alle 09.45 con la registrazione dei partecipanti e a seguire i saluti delle autorità e dei rappresentanti degli ordini professionali e delle associazioni.
Tra i presenti c’erano il dott., il Dott. Giuseppe Filetti del Dipartimento Regionale Tecnico – Regione Sicilia, la Dott.ssa Aurora Ursino, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Catania, e il prof. Salvatore Barbagallo, Presidente del CSEI Catania, Onorevole Luca Sammartino Assessore dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea.
Durante il seminario, sono state affrontate diverse tematiche chiave legate alla gestione sostenibile del territorio e alla mitigazione dei rischi idraulici in contesti urbani e suburbani, con un particolare focus sulle soluzioni basate sulla natura. Esperti e ricercatori dell’Università di Catania, tra cui il professore Giuseppe Cirelli, il dott. Salvatore Barresi, dott. Vincenzo Scavera e dott.ssa Emanuela Rita Giuffrida, hanno discusso delle loro ricerche e applicazioni pratiche in questo campo.
La sessione sulla pianificazione territoriale per ridurre il rischio idraulico urbano ha visto gli interventi del professore Francesco Martinico e dott.ssa Viviana Pappalardo dell’Università di Catania, nonché di dott. Antonio Marano del Comune di Aci Castello, che hanno esplorato strategie innovative di pianificazione urbana.
La prof.ssa Simona Calvagna dell’Università di Catania ha poi presentato come la mitigazione del rischio idraulico possa rappresentare un’opportunità progettuale per lo sviluppo di paesaggi resilienti, offrendo un quadro sulle potenzialità di adattamento degli spazi urbani ai cambiamenti ambientali. Inoltre, ospiti anche dott. André Thomas Balla, dott. Cesare Costantino, che hanno condiviso il progetto di una serra didattica per Radicepura a Giarre.
Successivamente, la prof.ssa Feliciana Licciardello e la dott.ssa Liviana Sciuto, sempre dell’Università di Catania, hanno illustrato la valutazione del rischio idraulico nel territorio di Aci Castello, mettendo in luce i risultati conseguiti grazie al progetto GIFLUID.
Infine, il dott. Vincenzo Trovato, libero professionista, insieme al dott. Salvatore Passarello e dott. Filippo Musarra del Comune di Aci Castello, hanno condiviso i dettagli degli interventi realizzati per la mitigazione del rischio idraulico nell’ambito del medesimo progetto, offrendo un esempio concreto dell’applicazione di tali strategie nel contesto locale.
Il seminario si è concluso con un dibattito e le conclusioni, seguiti da una colazione di lavoro alle 13.00.
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