Il prof. Cirelli ha iniziato la sua esposizione esaminando il rischio idraulico in ambiente urbano, con un focus particolare sui territori transfrontalieri di Malta e Sicilia. Ha poi delineato le attività del progetto GIFLUID, concentrando l’attenzione in particolare sulle azioni previste nei Work Package 3 e 4. Ha evidenziato come, nel corso degli anni, si sia manifestata un’intensificazione del ciclo idrologico e come siano stati registrati eventi meteorologici estremi, tra cui spiccano episodi significativi a Catania nel 2021 e al Simeto nel maggio 2022. Questi eventi sottolineano l’urgente necessità di sviluppare strategie efficaci e sostenibili per la gestione delle acque e la mitigazione dei rischi ad essa associati.

Inoltre, il prof. Cirelli ha presentato le Misure di Ritenzione Naturale delle Acque (MRNA) come strategie efficaci per migliorare la capacità di ritenzione idrica dei suoli e degli ecosistemi acquatici. Ha illustrato come queste misure possano fornire una serie di benefici biofisici e come possano essere implementate in combinazione con altre MRNA e infrastrutture antropiche, creando un approccio sinergico alla gestione delle risorse idriche.